Uragani e Pensiero Positivo

Ogni anno nel mio paese a Cuba ce la stagione degli uragani dalla fine del mese di giugno agli inizi di
Novembre. Tutti vanno a fare la spesa comprano pane, carne, acqua e soprattutto Carbone.

Durante uno di questi uragani nel anno 2009 mi ritrovai in casa una mia amica Francese che, giustamente, aveva tanta paura perché non aveva mai vissuto un esperienza del genere. Appena hanno iniziato a sbattere forte il vento contro la casa e le finestre,
Io e la mia famiglia avevamo già iniziato da un paio di ore a fare la grigliata ed iniziato a ballare con la musica accesa. Il mondo fuori “cadeva” e noi ci proteggevamo cercando di divertirci e mangiando ,cercando il benessere al nostro interno.
Come accade spesso in questi casi, per caso un pezzo di legno che volava, si era incastrato nella finestra della sala ,l’abbiamo levato e abbiamo rimesso un po’ di scotch per chiudere lo spiraglio che si era aperto.
La nostra amica non capiva come facevamo ad essere cosi sereni nonostante fuori c’era questo fracasso e un vento cosi forte.
Le abbiamo spiegato che non potevamo cambiare ciò che stava succedendo fuori ma potevamo scegliere come sentirci per affrontare positivamente e col sorriso anche un evento che può sembrare una catastrofe naturale.
La stessa cosa accade quando nella vita ci capita un problema inaspettato o qualcosa che ci turba, noi possiamo decidere di cambiare le nostre
emozioni, e non farci influenzare da fattori esterni(ad eccezione della morte di un caro nostro o qualcuno che conosciamo perché e giusto) .E fondamentale portare la nostra attenzione sulle cose a noi più funzionali, ciò che ci fa star bene e ci fa provare emozioni positive e potenzianti.